14 aprile 2016

Blog Tour: LA BATTAGLIA DEI PUGNALI di Marie Lu | Recensione in anteprima


Cari lettori,
benvenuti alla seconda Tappa del Blog Tour dedicato a LA BATTAGLIA DEI PUGNALI di Marie Lu, uno dei romanzi che più attendevo di leggere quest'anno, portato in Italia da Newton Compton Editori disponibile da oggi 14 aprile in tutte le librerie!

Ringrazio Franci di Coffee & Books per avermi coinvolto in questo strepitoso BT , dandomi la possibilità di collaborare  nuovamente con alcune tra le mie blogger preferite (e partners in crime!) Anncleire di Please Another Book, Lorena di Petrichor, Susi di Bookish  Advisor, Glinda di Atelier dei Libri e Giò di Walks with Gio' !

Nella tappa di oggi vi lascio la mia RECENSIONE in anteprima, come al solito SPOILER FREE, da leggere in piena tranquillità ! 
Informazioni e trama

Titolo: LA BATTAGLIA DEI PUGNALI
Autore: Marie Lu
Serie: The Young Elites #1
Editore: Newton Compton Editori
Disponibile da oggi 14 aprile 2016
Lingua: italiano
TRAMA: Adelina Amouteru è una sopravvissuta. Dieci anni fa il suo Paese è stato colpito da un’epidemia. Sono morti quasi tutti, e i pochi bambini rimasti in vita sono stati marchiati per sempre dalla malattia. I bei capelli corvini di Adelina sono diventati color argento, le sue ciglia bianche, e l’occhio sinistro è sostituito da una brutta cicatrice. Il suo crudele padre la considera un’appestata, una maledizione per la casata degli Amouteru. Ma i sopravvissuti hanno acquisito anche straordinari poteri magici, per questo la popolazione li chiama “Giovane Elite”.
Teren Santoro è al servizio del re, dirige l’Inquisizione: il suo compito è scovare i sopravvissuti della Giovane Elite e annientarli. Lui li considera malvagi, eppure è lo stesso Teren a nascondere grandi ombre nel suo cuore.
Enzo Valenciano fa parte della Compagnia della Spada, un gruppo segreto all’interno della Giovane Elite, nato con il compito di combattere l’Inquisizione. Ma quando incontrerà Adelina, scoprirà che la ragazza possiede poteri che mai nessuno ha avuto prima e cercherà di convincerla a combattere al suo fianco.
Si potrebbe dire che sono difettosa.
Marchiata. Una creatura imperfetta.

Adelina Amouteru è una sopravvissuta alla febbre del sangue. Una febbre maligna, diffusasi dieci anni prima in tutta Kennetra, che uccise gli adulti contagiati, lasciando segnati indelebilmente e crudelmente i bambini che riuscivano a sopravvivere. Adelina, colpita dalla febbre all’età di quattro anni, reca sul suo corpo i segni della malattia: l’occhio sinistro è chiuso per sempre da una brutta cicatrice, mentre le sue ciglia e i suoi capelli corvini hanno acquistato un colore strano, una sorta di argento cangiante.
Vittima di un padre che la considera solo una maledizione per la famiglia e la maltratta continuamente, desideroso di liberarsene il prima possibile, Adelina vive in attesa di poter abbandonare quella casa che l’ha vista solo soffrire…
Tuttavia, voci si rincorrono nel regno di Kennetra: alcuni dei bambini sopravvissuti alla febbre hanno sviluppato straordinari poteri magici.

Non importa che opinione si abbia di loro, tutti conoscono i loro nomi. 
Il Mietitore, Magiano, Colei che sospinge il vento, L’Alchimista.
Le Giovani Elites.

Questi ragazzi vengono chiamati dalla popolazione le “Giovani Elite”. Alcuni di loro si battono in difesa delle creature imperfette, ricercate e perseguitate dalle Guardie dell’Inquisizione come demoni terribili, da sterminare.

Se dovessi definire con un solo aggettivo La Battaglia dei Pugnali di Marie Lu, forse sceglierei “diverso”. Il diverso è certamente una delle tematiche centrali nel romanzo: le creature imperfette sono percepite dalla maggior parte della società come un abominio da eliminare, incapaci di comprendere che dietro ai segni lasciati dalla malattia ci sono degli esseri umani.
Diverso, perché lontano da quanto ci si aspetterebbe da un romanzo YA. Dimenticatevi la solita eroina piena di aspetti positivi, che utilizza le sue capacità solo a fini positivi.
Adelina ha un potere che nessuno delle Giovani Elites ha mai visto prima: è in grado di creare illusioni. È capace, cioè, di modificare i sottili fili di energia che costituiscono la realtà e di intesserli a suo piacimento per creare oggetti, persone o sensazioni così verosimili da sembrare concreti.
Tuttavia, la sofferenza, l’odio e la paura accumulati durante l’infazia, sotto l’ombra negativa di un padre che non l’ha mai amata per ciò che era, si sono radicate a tal punto nell’animo di Adelina da essere diventati parte della sua essenza e dal suo potere. Adelina, infatti, trae la forza necessaria per tirare i fili di energia circostanti ed evocare le illusioni, dal terrore e dalla rabbia, nutrendosi anche di quelli di coloro che la circondano.
Un potere immenso, quindi, originato da sentimenti negativi, che Adelina cerca di piegare alla sua volontà per proteggere sua sorella Violetta e sconfiggere l’Inquisizione, ma l’oscurità  e la sete di potere è sempre in agguato dentro di lei e domarla diventa sempre più difficile, man mano che le sue capacità aumentano e si affinano.

“Più timore e odio possiede l’ambiente che vi circonda, più forte siete di conseguenza. La paura genera le illusioni più potenti.
Ognuno ha l’oscurità dentro di sé, seppur nascosta.”

La Battaglia dei pugnali esplora i meandri più oscuri e malvagi che albergano nell’animo umano. Adelina ha vissuto tutta la sua vita additata come una creatura imperfetta, diversa dagli altri, e segnata dai pregiudizi legati ai segni impressi sul suo corpo dalla febbre. Superare tutto ciò non sarà facile per Adelina. Solo grazie all’aiuto e al supporto che troverà in Raffaele, accompagnatore della Corte Fortunata, ed Enzo, leader degli appartenenti alla Compagnia del Pugnale, Adelina riuscirà a trovare un equilibrio tra le luci e le ombre di se stessa.

Uno degli aspetti che ho maggiormente apprezzato nel romanzo è sicuramente il world building: Marie Lu è riuscita a creare un universo originale, nel quale invenzione ed elementi tratti dalla Storia medievale e rinascimentale si amalgamano perfettamente tra loro. Le ambientazioni infatti sono permeate da echi lontani di variopinte corti quattro-cinquecentesche, dove, tra balli in maschera, fruscii di seta e trucchi elaborati, facoltosi Mecenati impiegano il proprio denaro a sostegno della causa della Compagnia del Pugnale. Basti pensare al nome della Capitale di Kenettra, Estenzia, per cogliere un vago riferimento alla corte Estense; la Corte Fortunata, invece, sembra alludere alla Corte dei Miracoli parigina; e poi c’è l’Inquisizione, che invece di perseguitare streghe, vuole annientare le creature imperfette bruciandole sul rogo. Un mondo, quindi, riccamente pensato e organizzato solidamente, dal quale è difficile non restare incantati.
L’autrice, inoltre, dimostra una grande capacità nel saper gestire molteplici punti di vista: essi si alternano di capitolo in capitolo, dando quasi l’impressione di essere di fronte ad un grande schermo, sul quale ogni scena si sussegue e sfuma nella successiva, regalandoci una visione completa della storia e degli animi dei personaggi protagonisti.
Marie Lu possiede uno stile di scrittura equilibrato, capace di evocare luoghi, volti ed emozioni in maniera estremamente vivida … tanto che sembra quasi di percepire quell'energia che attraversa Adelina e il mondo circostante, di vedere quei fili di energia che all’improvviso si mostrano ai suoi occhi, desiderosi di essere tirati e intrecciati in qualcosa di nuovo e totalmente illusorio.

La Battaglia dei pugnali è un romanzo di crescita, in cui la maturità passa soprattutto attraverso la conoscenza dei lati oscuri della propria anima e il bene più prezioso, da proteggere ad ogni costo, rimane sempre la famiglia, o ciò di buono che ne rimane.
La battaglia dei Pugnali è indubbiamente un bel fantasy nel quale si intersecano colpi di scena, tradimenti, assassinii, rituali con pietre magiche e duelli all’ultimo sangue combattuti con fuoco, vento ed illusioni sempre più elaborate; dove è inutile credere in ciò che si vede, se si vede unicamente ciò che si crede, dimostrando che il male più grande risiede nell’ignoranza e nella paura di ciò che è diverso da noi, se non si ha il desiderio di capire che dietro ad ogni volto, ogni cicatrice – evidente o meno che sia – si cela un essere umano emotivamente complesso.

Rating in Segnalibri:
4.5

Il viaggio di un’eroina fuori dal comune, attraverso i lati più oscuri del proprio animo.


Per Partecipare al giveaway vi basta seguire queste semplici regole:
  •  Commentare le varie tappe del Blogtour;
  •  Lasciare un indirizzo email valido al quale poter essere contattati in caso di vittoria;
  •  Mettere Mi Piace alla pagina FB Newton&Compton Editori;
  •  Seguire come Lettore Fisso i blog partecipanti al BT (non è obbligatorio, ma vi permetterà di accumulare più punti e quindi si avrà maggiore possibilità di vittoria)
  •  Condividere l'evento su blog e/o social;

Il Vincitore sarà estratto il 28 Aprile
(Il nome del vincitore sarà annunciato sulle pagine Facebook dei blog partecipanti e nelle singole tappe, direttamente nel form)

a Rafflecopter giveaway
Vi ricordo il CALENDARIO del Blog Tour:
PRIMA TAPPA: Atelier dei Libri
SECONDA TAPPA: Lily's Bookmarks
TERZA TAPPA: Bookish Advisor
QUARTA TAPPA: Please Another Book 
QUINTA TAPPA: Coffee & Books
SESTA TAPPA: Petrichor
SETTIMA TAPPA: Walks with Gio'

Allora, che cosa ne pensate del romanzo?
Spero di avervi incuriosito con la mia recensione!

Vi ricordo che la 3^ tappa sarà ospitata dal blog Bookish Advisor il 16 aprile!

Buone Letture,

35 commenti:

  1. Mi piace che questo romanzo sia incentrato sul diverso e sopratutto, dalla tua recensione, sono convinta che Adelina mi piacerà sicuramente!!!

    RispondiElimina
  2. Dopo la tua recensione, sono ancora più curiosa di leggerlo!
    E poi adoro lo stile della Lu, mi ha conquistata con Legend, e sono sicura che farà altrettanto con questo romanzo :)

    RispondiElimina
  3. Già lo adoro questo libro! Mi piace il fatto che la protagonista non abbia un aspetto perfetto :)

    RispondiElimina
  4. Sono sempre più convinta che questo romanzo mi piacerà tantissimo!

    RispondiElimina
  5. Ho amato lo stile di Marie Lu nella trilogia Legend e non vedo l'ora di ri-buttarmi in un suo libro! Mi aspetto grandissime cose da La Battaglia dei Pugnali!

    RispondiElimina
  6. c'è poco da dire, questo libro mi ispira davvero tanto! ;)

    RispondiElimina
  7. Lo voglio assolutamente leggere ^^

    RispondiElimina
  8. Un fantasy veramente avvincente, mi piace davvero tanto!

    RispondiElimina
  9. Ohhh visto che ancora sono titubante su questo libro voglio proprio seguirmi tutto il Blog Tour...Per ora la tua recensione mi ha incuriosito molto...accendo e vado avanti! ^_^

    RispondiElimina
  10. Mi piace, mi piace, mi piace! Adoro l'idea di un'eroina anticonvenzionale che non è tutta luce e buonismo!

    RispondiElimina
  11. Mi piace che il personaggio di Adelina sia più complesso rispetto all'eroina standard del genere distopico young adult. Altra cosa che sembra fantastica il world building *.* Alla Lu non manca certo la fantasia.
    Aspetto questo romanzo da tempo e spero proprio che non mi deluda.

    RispondiElimina
  12. Ora sono ancora più curiosa di leggere questo libro. Mi piace il fatto che l'eroina non sia standard e piena di qualità, e sono molto curiosa del world building **
    Complimenti per la recensione!

    RispondiElimina
  13. Ecco, lo sapevo che la tua recensione mi avrebbe incuriosita ancora di più!
    Il world building mi ispira moltissimo, sembra proprio originale e non vedo l'ora di saperne di piu. Insomma, leggerò questo romanzo, senza ombra di dubbio :3

    RispondiElimina
  14. Per prima cosa lasciami dire che la tua recensione è bellissima, mi è piaciuta tantissimo e ha alimentato in me aspettative ancora più alte di quelle che avevo. Una delle cose che ha attirato di più la mia attenzione quando ho scoperto questo libro è stata proprio la protagonista, il fatto che non sia la solita brava ragazza che pensa solo ha fare la cosa giusta ma pensa a fare quello che è giusto per lei, e per chi ama. Il potere dell'illusione è uno di quelli che ho sempre voluto vedere in un libro e se ad utilizzarlo è la protagonista anche meglio.

    RispondiElimina
  15. Bellissima recensione, complementi ^^ Un romanzo bello e originale è proprio quello che mi serve!

    RispondiElimina
  16. Conosco poco o niente questa autrice..ma questo fantasy mi sembra proprio bello ..

    RispondiElimina
  17. Questo sarà il primo libro che leggerò di quest'autrice e la tua recensione non fa che innalzare le mie aspettative!!

    RispondiElimina
  18. Ciao Lily! ^^ Complimenti per la recensione,ora che l'ho letta il libro mi ispira ancora di più!

    RispondiElimina
  19. Questa recensione mi ha incuriosita maggiormente, credo proprio che inserirò questo Romanzo nella mia WishList ♡
    Partecipo al blogtour e al Giveaway ♡
    Grazie per l'opportunità!

    RispondiElimina
  20. Bella recensione! Ho ancora più voglia di leggerlo!

    RispondiElimina
  21. Ottima recensione! Ho molte aspettative su questo romanzo, perché ho già avuto modo di apprezzare moltissimo lo stile dell'autrice! Non vedo l'ora di poterlo leggere :3

    RispondiElimina
  22. Bella recensione ^.^
    Mi fai venire voglia di poterlo leggere ora! :)

    RispondiElimina
  23. Partecipo al blogtour con le dita incrociate! Ho condiviso sul mio blog, che trepidazione in attesa di leggere di nuovo Marie Lu!

    RispondiElimina
  24. Bella recensione, non vedo l'ora di leggere questo libro!

    RispondiElimina
  25. Complimenti per la recensione bellissima, mi sta crescendo sempre di più la voglia di leggerlo. Adoro Marie Lu e la sua scrittura e mi piace la scelta dei capitoli alternati perché sono d'accordo con te, ti fa entrare molto di più nella storia perché vedi più punti di vista.

    RispondiElimina
  26. Dopo questa recensione sono ancora più curioso di leggere La Battaglia dei Pugnali, soprattutto perchè è incentrato sulla storia di una protagonista fuori dal comune!

    RispondiElimina
  27. Sono molto curiosa di leggere questo libro.Inoltre mi piace molto la scelta dei capitololi alternati ed ho già amato la triologia di legend. Quindi incrocio le dita e spero di vincere, perché ci tengo molto a leggere questo libro

    RispondiElimina
  28. Sono molto curiosa di leggere questo libro.Inoltre mi piace molto la scelta dei capitololi alternati ed ho già amato la triologia di legend. Quindi incrocio le dita e spero di vincere, perché ci tengo molto a leggere questo libro

    RispondiElimina
  29. OHMMIODDIOHMMIODDIO non vedo l'ora di leggerlo *__* sono felice di sapere che ti sia piaciuto! In rete in molti erano rimasti delusi!

    RispondiElimina
  30. Questa recensione mi ha fatto venire ancora più voglia di leggerlo *^*

    RispondiElimina
  31. Ottima recensione, anche se credo sia raro trovare qualcuno che non ami MArie Lou e lo trovo inconcepibile :-)

    RispondiElimina
  32. Bella recensione, sono sempre più curiosa ^.^

    RispondiElimina
  33. non posso leggere la tua recensione ma ho visto il voto e questo già mi basta!

    RispondiElimina
  34. Ciao carissima Lily!! Che bella recensione! Come sempre, leggo ogni tuo post con grande piacere! Non vedo l'ora di leggere questo libro, mi sono innamorata della cover e della trama, anche se solitamente non leggo molti libri che fanno parte del genere distopico! Ma questo libro merita davvero di essere acquistato e letto!

    RispondiElimina
  35. Ciao! Sono curiosissima di leggere questo libro, e la tua recensione entusiasta non fa che aumentare questa voglia!

    RispondiElimina

Please, share your thoughts in a comment down below ! ♡