17 novembre 2016

LE OSSA DELLA PRINCIPESSA di Alessia Gazzola | Recensione

Miei carissimi lettori,
oggi vorrei condividere con voi una nuova recensione (a.k.a. chiacchiere a volontà) dedicata a Le ossa della Principessa di Alessia Gazzola, terzo capitolo delle avventure di Alice Allevi.

Se conoscete questi romanzi e li avete letti, fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti!! 

--> Recensione SPOILER FREE <---


Informazioni e Trama

Titolo: LE OSSA DELLA PRINCIPESSA
Autore: Alessia Gazzola
Serie: Alice Allevi #3
Editore: Longanesi
Data di pubblicazione: 16 gennaio 2014
Lingua: italiano

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TRAMA: Benvenuti nel grande Santuario delle Umiliazioni. Ossia l’istituto di medicina legale dove Alice Allevi fa di tutto per rovinare la propria carriera di specializzanda. Se è vero che gli amori non corrisposti sono i più strazianti, quello di Alice per la medicina legale li batte tutti.
Sembrava quasi che la sua tormentata esistenza in Istituto le avesse concesso una tregua, quanto bastava per provare a mettere ordine nella sua sempre più disastrata vita amorosa, ma ovviamente non era così. Ambra Negri della Valle, la bellissima, brillante, insopportabile e perfetta Ape Regina, è scomparsa. Difficile immaginare una collega più carogna di lei, sempre pronta a mettere Alice in cattiva luce con i superiori, come se non ci pensasse lei stessa a infilarsi nei guai, con tutti i pasticci che riesce a combinare. Per non parlare della storia di Ambra con Claudio Conforti, medico legale affermato e tanto splendido quanto perfido, il sogno proibito di ogni specializzanda... E forse anche di Alice.
Ma per quanto detesti Ambra, Alice non arriverebbe mai ad augurarle la morte. Così, quando dalla procura chiamano lei e Claudio chiedendo di andare a identificare un cadavere appena ritrovato in un campo, Alice teme il peggio. Non appena giunta sulla scena del ritrovamento, però, mille domande le si affollano in mente: a chi appartengono quelle povere ossa? E cosa ci fa una coroncina da principessa accanto al corpo? 

Di solito non vedo mai un film o una serie tv senza aver letto prima il libro. Di solito non inizio una serie se non dal primo volume (mi sembra pure logico, no?). Beh, come ogni regola che si rispetti, anche questa ha avuto la sua eccezione.
Ho iniziato a seguire la serie tv “L’allieva” per curiosità, e in poche puntate mi sono appassionata incredibilmente: ogni settimana attendevo di poterla vedere su raiplay.it (dato che sono a Berlino, non potevo vederla in diretta, sigh!), con il desiderio di riuscire a scoprire l’assassino e seguire le bizzarre disavventure di Alice Allevi, la specializzanda più maldestra che l’Istituto di Medicina Legale abbia mai visto.
Fino all’ultimo episodio, quando mi sono sentita orfana di tutti quei personaggi ai quali mi ero affezionata. A questo, aggiungete un dannatissimo blocco del lettore  che mi perseguitava come un’ombra oscura da circa un mese, impedendomi di leggere qualsiasi libro. Un’equazione “(im)perfetta” che mi ha spinto a fare una cosa inaudita!!! Ok, va bene la smetto con le chiacchiere! XD
Insomma, convinta dalle belle recensioni che avevo letto nella blogosfera, ho iniziato la serie dei libri dell’Allieva dal terzo libro, Le ossa della Principessa di Alessia Gazzola. Ecco l’ho detto. Ora  tiratemi pomodori o uova, quello che volete, ma prima lasciatevi raccontare la mia esperienza con questo bel romanzo.

"Ho imparato che la vita è piena di sorprese e di opportunità. 
Bisogna solo non aver paura di accettare il cambiamento"

Ambra Negri della Valle è sparita. Sì, la collega più bella, intelligente, ma anche la più carogna dell’Istituto di Medicina Legale è scomparsa e nessuno sa cosa le sia successo. Così quando Alice e Claudio vengono chiamati dalla Procura per identificare un cadavere appena ritrovato, entrambi temono il peggio. Giunti sulla scena del crimine Alice viene colta come al solito da mille domande e curiosità. Si chiede di chi siano quelle ossa  e  cosa significhi la coroncina di plastica ritrovata accanto al corpo?
Questo è solo l’inizio di un’indagine che porterà Alice, grazie al suo incredibile intuito ed empatia, ad aiutare Calligaris a risolvere un intricato cold case.
Ho sempre trovato i cold case sempre molto affascinanti, perché spesso più complessi da ricostruire dato che il tempo consente alle persone di adattarsi alle colpe commesse, rendendo più difficile risalire all’assassino.  Le Ossa della Principessa di Alessia Gazzola ha esercitato uno speciale fascino su di me che mi ha letteralmente impedito di staccarmi dal libro fino alla fine. Ho trovato la struttura del romanzo davvero ben fatta, capace di intrecciare gli indizi senza svelare nulla in più di quanto fosse necessario. In più, le ambientazioni esotiche, gli scavi archeologici, antiche popolazioni sepolte dalla sabbia, gli amori, le gelosie e le complesse dinamiche professionali rievocate dal diario della vittima hanno contribuito a creare un’atmosfera di grande suggestione… fino ad arrivare alle ultime, sconvolgenti rivelazioni.

“Daniel emanava un’aura aspra e irregolare, ma era proprio quel modo di essere che l’aveva portata lontano dalla luce e le aveva lasciato intuire che amava la notte assai più del giorno. A nessuno piace capire di amare le tenebre, pensava. Possiamo accettarlo, infine, ma tutti noi vogliamo essere il contrario. Vogliamo il calore e la trasparenza della luce."

 Le Ossa della principessa è un romanzo che scorre fluido e leggero, scritto con uno stile brioso che sa trascinare il lettore in un intreccio complicato tra passato e presente. Una storia popolata da personaggi affascinanti e pieni di carattere (Daniel!!), intrisa di mistero e d’amore, in cui vicende lontane nel tempo si mescolano amabilmente con quelle personali di Alice, la specializzanda sbadata ma estremamente determinata a diventare Medico Legale, sempre alla ricerca dell’Amore con la “A” maiuscola e eternamente indecisa tra i due uomini della sua vita, CC e Arthur.

Le Ossa della Principessa di Alessia Gazzola mi ha conquistata con la sua simpatia e una trama soprendente, dove segreti nascosti da troppo tempo riemergono dall’oscurità, per trovare finalmente giustizia.

Aaaaww, non vedo l’ora di leggere tutti gli altri romanzi della serie!!! *-*

Rating in segnalibri:
4
Una nuova indagine per Alice Allevi tra autopsie,  un taccuino e scavi archeologici.
Lo avete letto?
Che cosa ne pensate?

BUONE LETTURE,





1 commento:

  1. Ciao!! Io al contrario di te, li ho letti dal primo all'ultimo e non ho voluto guardare la serie TV per non rovinarmi i libri, ma sono pienamente d'accordo che questo libro in particolare è molto bello, e una volta che si inizia a leggere è fatica smettere, lo si vuole terminare per scoprire chi è l'assassino...

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